Vivere senza plastica by Will McCallum

autore:Will McCallum [Mccallum, Will]
La lingua: ita
Format: epub
editore: HarperCollins Italia
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Prodotti secchi

Anche grazie agli alimenti secchi potrete ridurre senza troppe difficoltà il vostro consumo di plastica. Fra tutti i prodotti che conservate in dispensa, infatti, sono i più semplici da acquistare all’ingrosso: potreste comprarne 5 o 10 chilogrammi per volta. Se il vostro negozio o supermercato non vendono all’ingrosso, provate a cercare un grossista online come Infinity Foods o Naturally Good Foods, che s’impegnano a contenere il volume degli imballaggi.

Per conservarli avrete bisogno di alcuni contenitori da cucina. Riutilizzate vecchi vasetti di vetro (dopo averli lavati) o compratene di più sfiziosi nei mercatini dell’usato o nei negozi di casalinghi. Potrete così acquistare grandi sacchi di pasta, legumi e cereali con cui riempire volta per volta i barattoli della credenza. Comprate qualche molletta o elastico per chiudere i sacchi più grandi, da conservare in fondo alla dispensa o in cantina. Se mantenuti in modo corretto in un ambiente asciutto, gli alimenti secchi come la pasta possono durare fino a tre anni e la maggior parte dei tipi di riso anche più a lungo. Vi basterà rabboccare i barattoli come e quando sarà necessario anziché dover andare ogni volta a comprare gli stessi prodotti in confezioni di plastica più piccole.

Grazie ai prodotti secchi comprati all’ingrosso potrete ridurre senza troppe difficoltà il vostro consumo di plastica.

Se volete ridurre tutti i tipi di rifiuti, non solo quelli di plastica, cercate di acquistare sfusi anche i cibi in scatola, che sono spesso venduti avvolti in un involucro di plastica o con etichette di questo materiale. Il vantaggio nel comprarli secchi, anche se poi dovrete metterli in ammollo per qualche ora prima di cucinarli, è che probabilmente risparmierete un bel po’ di soldi: acquistare legumi secchi sfusi è quasi sempre la soluzione più economica. Inoltre, anche se le scatolette di alluminio sono riciclate di più rispetto alla maggior parte delle confezioni di plastica, il loro processo di produzione implica una serie di problemi che, se possibile, sarebbe meglio evitare. Sempre più negozi in tutto il mondo stanno cominciando a vendere prodotti secchi in piccole quantità dentro sacchetti di carta o altri tipi di confezioni, offrendoci in tal modo un doppio vantaggio.

Le forme peggiori di imballaggio eccessivo sono impiegate nelle confezioni multipack, quando più prodotti già impacchettati singolarmente vengono poi imballati insieme con altra plastica. In questi casi anche il contenuto dei pacchi finisce spesso nella spazzatura, contribuendo ad aggravare ulteriormente il problema degli sprechi alimentari. Quando fate la spesa, cercate di comprare solo ciò di cui avete bisogno, senza farvi tentare da offerte che di norma sono soltanto confezioni multiple dello stesso prodotto che potrete trovare più in basso sullo stesso scaffale. Se avete bisogno di una quantità maggiore di un articolo o se volete risparmiare, cercatelo confezionato in un singolo imballaggio di grandi dimensioni (magari di carta o cartone anziché di plastica) piuttosto che in tanti pacchetti più piccoli.

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